Consigli utili

I consigli preziosi dello specialista

A questa domanda non c’è una risposta valida per tutti, ma varia da caso a caso. Esistono molti tipi di malocclusioni con caratteristiche diverse. Alcune di esse devono essere corrette precocemente, perché tendono a peggiorare con il tempo e  sono causa di  alterazioni significative della crescita delle ossa del viso, mentre per altre è raccomandabile eseguire la correzione quando il bambino è più grande. Anche gli adulti possono migliorare il loro sorriso con  apparecchiature ortodontiche sia tradizionali che invisibili. Importante è che il trattamento venga eseguito sempre da un ortodontista specializzato.

Le superfici masticatorie dei molari permanenti presentano dei solchi profondi al cui interno il cibo può infiltrarsi e rimanere intrappolato. La prevenzione nei confronti di questi importanti elementi si attua attraverso l’applicazione di una speciale resina fluida :”il sigillante occlusale”. Questo permette di riempire il solco al suo interno, rendendo la superficie occlusale  detergibile e impedendo a cibo e placca di incastrarsi al suo interno. La sigillatura dei solchi è una pratica veloce, assolutamente indolore (non prevede l’utilizzo di anestesia o trapano) e poco costosa per i vantaggi che offre. Il sigillante va controllato nel tempo per una verifica della sua usura.

  • Evitare l’assunzione prolungata di bevande zuccherate con il biberon
  • Non far addormentare il bambino con biberon contenenti zuccheri fermentabili(latte, the, camomilla ,succhi di frutta, etc…)
  • Eliminare il biberon dopo i 14 mesi
  • Non usare succhiotti con zucchero, miele o altri dolcificanti.
  • Limitare l’ingestione di cibi dolci e, comunque, spazzolare i denti dopo aver mangiato dolci.
  • Pulire i denti regolarmente
  • Somministrare Fluoro in gocce o compresse. Le dosi variano in base all’età dei bambini, alla fluorazione delle acque e alla quantità di fluoro che assumono per altre vie. La somministrazione di Fluoro deve essere sempre prescritta da un pediatra o da un dentista esperto di odontoiatria infantile.

Alcuni dei denti da latte persistono in arcata fino ai 12 anni di età. Denti da latte non curati possono causare dolore e ascessi, proprio come i denti permanenti, fino a giungere alla perdita precoce dell’elemento dentario deciduo. Se il bambino ha dolore, oltre a vivere una brutta esperienza, avrà anche difficoltà ad alimentarsi correttamente. I denti da latte sono molto importanti per l’eruzione di quelli permanenti e ne guidano l’allineamento. Se uno o più denti da latte vengono persi precocemente, i denti vicino si sposteranno e occuperanno lo spazio vuoto, causando difficoltà di eruzione dei denti permanenti , disallineamenti e malocclusioni.

La prima visita di controllo dovrebbe essere eseguita in età prescolare (4-6 anni).Questo periodo consigliato rimane valido solo nel caso in cui i genitori ed il pediatra non notino alcuna anomalia. Nel caso in cui si abbia il sospetto di una patologia dentaria o di una crescita anomala delle ossa mascellari e dell’allineamento dentario, sarà opportuno eseguire al più presto una visita presso un dentista esperto in odontoiatria infantile. E’ importante sottoporre i bambini a visite di controllo odontoiatriche periodiche per prevenire l’insorgenza della carie.

Il dentista pediatrico si rivolge ala bambino utilizzando un “APPROCCIO PSICOLOGICO” che simula il gioco. Il bambino si abitua così ai suoni, ai rumori e alle giuste posizioni operative instaurando con il dentista un rapporto di complicità e fiducia. Ogni strumento viene richiamato con un latro nome ed ecco allora i bimbi divertirsi a giocare con il “bruchino”, “il trattorino”, “la camomilla dei denti”. Quando il bambino è pronto la fase di approccio lascia il posto alla fase operativa.

La prima visita è fondamentale per costruire un rapporto di fiducia tra il bambino ed il medico dentista. I piccoli pazienti reagiscono in modo diverso gli uni dagli altri, alcuni sono incuriositi, altri cauti, altri ancora timorosi o addirittura spaventati. E’ consigliabile, quindi, che la prima esperienza non coincida con la necessità di eseguire un trattamento, ma sia piuttosto un momento ludico, vissuto senza paura. Un giro sulla poltrona per scoprire o conoscere gli strumenti utilizzati dal dentista, ma anche cartoni animati, giochi e musiche rendono la prima visita piacevole e divertente.